CHI SIAMO

L'UCEMI (Unione Cristiana Enti tra e per i Migranti Italiani) è un'associazione regolata da uno statuto adottato il 23 febbraio 1977, anche se di fatto operava già da molti anni. Gli enti dei migranti italiani, infatti, sono sorti a margine dell'attività delle Missioni Cattoliche Italiane, operanti in varie parti del mondo interessate dal fenomeno dell'emigrazione. La Chiesa italiana ha da sempre inviato ho sacerdoti a seguito degli migranti italiani, per dare loro assistenza spirituale e morale. Per i battezzati in Italia, costretti ad emigrare, il problema della lingua è stato sempre un grosso ostacolo alla piena partecipazione della vita delle chiese dei Paesi di accoglienza. Per questo motivo, la Chiesa italiana ha sempre assicurato un'adeguata pastorale di lingua italiana agli emigranti. Tuttora operano, a nonostante il calo delle vocazioni, operano nel mondo oltre 500 sacerdoti e numerose religiose, che continuano ad interessarsi delle tematiche relative all' emigrazione, in stretta collaborazione con le Chiese dei Paesi ospitanti. Gli stessi missionari italiani hanno sempre favorito iniziative culturali e il mantenimento dell'italianità nel mondo. Per coordinare l'attività dei laici, è nata l'UCEMI.

Finalità

L'Unione si ispira ai principi umani e cristiani con particolare riguardo a quelli della dignità della persona umana, della fratellanza, della giustizia e della solidarietà sociale. È a partitica e non ha finalità di lucro. Essa ha per scopo la difesa degli migranti italiani e la loro promozione culturale, sociale e politica, nello spirito delle istanze del mondo del lavoro, del movimento operaio e delle forze democratiche. In questo quadro l'unione si propone di collegare, favorire promuovere, in conformità anche gli statuti degli stessi, associazioni, istituzioni ed organismi tra e per i migranti, le loro famiglie e gruppi sociali, che si interessano come scopo principale, de migranti e dei loro problemi.

Soci

Fanno parte dell'Unione dei soci promotori, i soci ordinari ed i soci sostenitori. Essa è stata promossa in modo particolare dalla Fondazione Migrantes della CEI, un tempo denominata UCEI. Possono essere soci sia i sodalizi dell'emigrazione che le persone fisiche. Tra i fondatori si annoverano diverse associazioni italiane, argentine, australiane, della Germania, del Nordamerica. Successivamente si sono unite diverse associazioni funzionanti in Europa e in altre zone di nuova emigrazione.

Sezioni nazionali e territoriali

Le sezioni nazionali operano a livello locale, ma non proprio statuto. Le linee fondamentali di azione non possono essere in contrasto con quelli dell'UCEMI. Esse possono istituire, in sede organizzativa, delle sottosezioni territoriali.

Organi dell'Unione

Sono organi dell'unione l'Assemblea Generale, il Consiglio centrale, la Presidenza e il Collegio dei Revisori dei Conti. La Presidenza si compone dal Presidente, dal Vicepresidente e dal Tesoriere. È eletta dal consiglio centrale e dura in carica quattro anni.

Finanziamento

L'Unione dispone di mezzi finanziari provenienti dalle quote sociali, dei contributi dei soci, da donazioni, lasciti, contributi di terzi e da ogni altro eventuale provento o conferimento.

Anno finanziario

L'anno finanziario dell'Unione coincide con l'anno solare.

Rapporti di collaborazione

L'Unione offre e accetta, pur nel rispetto dei proprio e degli altrui Statuti, ogni possibile forma di collaborazione con enti singoli, che operano specificatamente al capo dell'emigrazione, anche per mezzo di accordi stabiliti sottoscritti, nell'ambito della sua fisionomia e dei suoi scopi.