Gli auguri di Buon Natale e Buon Anno nuovo del Presidente Degano


Cari amici,

il Santo Natale è ormai alle porte e ci rinnova, anche in quest'anno che sta per finire, il messaggio di pace e di amore che il Cristo nascente ci tramanda da due millenni.

Gli emigranti attendono questa festa con grande compiacimento, perché rivivono nei loro ricordi la suggestione delle festività natalizie vissute da loro stessi o dai loro avi nel nostro bel Paese, ricco di tradizioni e di rappresentazioni natalizie.

Il Natale rappresenta anche un momento di riflessione sull'accoglienza dei migranti, proprio perché Maria e Giuseppe non trovarono posto se non in una grotta, al freddo e al gelo, per far nascere il Bambino Gesù.

Scene come questa sono ancora presenti nel mondo contemporaneo, dove agli immigrati si fanno trovare molte delle nostre porte chiuse, dimenticando che anche noi siamo stati emigranti e per fortuna siamo stati accolti.

Siamo alla vigilia del nuovo anno 2010, dopo un anno di transizione che ci ha indotto a rinviare la nostra assemblea, che vorremmo finalmente svolgere.

L'abbiamo rinviata su richiesta della Fondazione Migrantes, della quale facciamo parte, seppur in forma autonoma, in qualità di laici impegnati a mantenere un collegamento tra gli italiani nel mondo e la Chiesa cattolica italiana.

Nella Migrantes ci sono stati degli avvicendamenti: dapprima S.E. mons. Lino Bellotti ha lasciato la Presidenza, alla quale è stato chiamato S.E. Mons. Bruno Schettino, quindi mons. Giancarlo Perego è stato chiamato a sostituire mons. Giuseppe Saviola alla Direzione Generale.

Agli uscenti il nostro grazie per la collaborazione ottenuta e ai nuovi responsabili l'augurio di buono e proficuo lavoro nell'interesse dei migranti, che costituiscono un grande motivo d'impegno per la Chiesa italiana.

Dopo questo assestamento dei vertici contiamo di riprendere con rinnovato slancio la nostra attività sociale, poiché riteniamo che l'emigrazione rappresenti ancora un ambito d'impegno dell'Italia nei confronti di tanti connazionali che vivono all'estero.

Nei primi mesi del nuovo anno faremo una ricognizione della nostra rete organizzativa e poi convocheremo gli Organi sociali per fissare definitivamente la tanto attesa Assemblea per rinnovare le cariche e per modificare lo Statuto.

Continuate perciò a svolgere la vostra attività, con la collaborazione sapiente dei Missionari italiani che da sempre vi seguono, per mantenere un utile collegamento tra la Chiesa di partenza e quella di arrivo.

Sarebbe bello che approfondiste la bella Enciclica di Benedetto XVI, Caritas in veritate, che ha molte cose da dire anche agli emigranti. Vi manderemo un sussidio a tale riguardo, per facilitare il dibattito all'interno delle vostre associazioni.

Nel raccomandarvi la consultazione del nostro sito www.ucemi.it, facciamo pervenire i nostri più sentiti auguri di un Buon Natale e Buon Anno nuovo a tutti voi, ai vostri associati, alle vostre famiglie e a tutti i Missionari cattolici italiani in emigrazione.

Il Presidente

(Dott. Adriano Degano)